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Serata memorabile con gli uomini della mia vita!
Spettacolare cena a base di pesce supportata da un sauvignon magnifico, tante risate,
spettegolezzi e racconti delle vacanze...
sono veramente fortunata!
Io e Papà
Lele e Papà
Lele in Spagna
Lele e la sua moto (sempre in Spagna)
Ancora Lele e Papà
G.
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Solitudine...
Non vecchia e arida,
non giovane ed acerba ..
ma donna ... calda... densa.
Come l'acqua strisici tra le pareti della mia anima...
e venendo ed andando mi disseti...
Il mio uscio è aperto ed Io ti cerco,
solo tu dai spazio al mio mondo...
solo tu sleghi le mie corde,
solo tu sostieni il mio volo,
grazie, amica mia!
G.
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Risposta al commento di Gianluca
Doveva essere una semplice risposta al commento di Gianluca sul post "COME LE ONDE DEL MARE...TEORIE ... " e invece ho deciso di farne un post:
Quello che intendevo è che quando sei troppo impegnato a
"gestire" il rapporto con gli altri, rischi di non aver tempo di ascoltare te stesso...
Io ho "bisogno" di tempo!!!
Ho bisogno di perdermi a guardare le formiche che camminano, ho bisogno di perdermi seguendo il volo di una farfalla, ho bisogno di perdermi ascoltando il ritmo del mio cuore e seguendo le onde del mio respiro...
niente di più... è tutto qui quello che serve per entrare in rapporto con me stessa!
Come raccontavo ieri a Flavio, se fuori c'è troppo rumore, è difficile ascoltarsi dentro...
e spesso il silenzio diventa uno scrigno pieno di cose preziose......inaspettate...
la vita ti sorprende.....
"sempre"...
G.
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Non t'amo come se fossi rosa di sale...
"Non t'amo come se fossi rosa di sale, topazioo freccia di garofani che propagano il fuoco:t'amo come si amano certe cose oscure,segretamente, tra l'ombra e l'anima.T'amo come la pianta che non fiorisce e recadentro di sé, nascosta, la luce di quei fiori;grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpoil concentrato aroma che ascese dalla terra.T'amo senza sapere come, né quando, né da dove,t'amo direttamente senza problemi né orgoglio:così ti amo perché non so amare altrimentiche così, in questo modo in cui non sono e non sei,così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno."
-Pablo Neruda-
G.
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E noi intanto ci dimentichiamo di tutto!
G.
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Be wise...because freedom could be your jail...
Where is creativity ? Where has the capacity of listening gone?
When did we loose respect for our selves and the others?
Why, and when, have we lost the meaning of time?
Why, and when have we lost the meaning of silence?
Why, and when have we lost the capacity to be close to ?
I believe …
“The only freedom we can achieve, is to create and follow our own rules, our own way...”
Paul, sorry...this is dedicated to you
hope to hear from you soon...
G.
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COME LE ONDE DEL MARE...TEORIE ...
Teorie del bastone... del miele...
Sapersi dosare... vestire adeguatamente una frase per fare arrivare esattamente
il concetto che si desidera...
gestire le relazioni usando per ogni singolo individuo, lo stesso suo modo di comunicare...
andare incontro, aggirare i problemi...
andare incontro e poi allontanarsi per rafforzare un concetto ...
conquistare la fiducia...premiare e punire ...
prendere per mano...lasciare andare...
motivare, anche quando si è esausti e non si hanno più energie..
entrare nella loro vita e nello stesso tempo rimanere a distanza pur coinvolgendosi...
mediare empaticamente fra gli umori di una squadra, nei periodi di stress e di lavoro intenso...
sono brava, anzi bravissima a gestire il rapporto con gli altri...
solo che sono stanca, faccio già abbastanza sul lavoro!
La verità è che,il rapporto che più mi interessa , è quello con me stessa!
...HO SETE DI SOLITUDINE!
G.
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Don't speak...
Non parlare , so già tutto ...
mi è capitato già altre volte ...
domani è un'altro giorno.
G.
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Dedicata a Barbara
Bellissima canzone di Carmen Consoli....
dice tutto quello che serve!
G.
L' Eccezione
Soffro nel
vederti infrangere
i principi sui quali era
salda un’esemplare dignità.
Condizione
inammissibile,
la discutibile urgenza
per cui è indispensabile
uniformarsi alla media.
Si dice che ad ogni rinuncia
corrisponda una contropartita
considerevole, ma l’eccezione alla regola
insidia la norma.
Se è vero che ad ogni rinuncia
corrisponde una contropartita
considerevole, privarsi dell’anima comporterebbe
una lauta ricompensa.
Soffro nel
vederti compiere
bizzarre movenze indotte
da un burattinaio scaltro.
Credi sia
una scelta ammirevole
fuggire lo sguardo
severo e vigile
della propria coscienza?
Si dice che ad ogni rinuncia
corrisponda una contropartita
considerevole, ma l’eccezione alla regola
insidia la norma.
Se è vero che ad ogni rinuncia
corrisponde una contropartita
considerevole, privarsi dell’anima comporterebbe
una lauta ricompensa.
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My funny valentine
Stavo ascoltando la versioone di Chet Baker... stupenda!!!
My funny valentine
Sweet comic valentine
You make me smile with my heart
Your looks are laughable
Unphotographable
Yet you’re my favourite work of art
Is your figure less than greek
Is your mouth a little weak
When you open it to speak
Are you smart?
But don’t change a hair for me
Not if you care for me
Stay little valentine stay
Each day is valentine’s day
Is your figure less than greek
Is your mouth a little weak
When you open it to speak
Are you smart?
But don’t you change one hair for me
Not if you care for me
Stay little valentine stay
Each day is valentine’s day
G.
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Cellulare-videoproiettore grazie agli ologrammi
ESTRATTO DA PORTEL
Martedì 24 Agosto 2004
Cellulari e PDA potrebbero presto essere in grado di funzionare come videoproiettori grazie ad una nuova tecnologia olografica sviluppata da Light Blue Optics e dall'Università di Cambridge.
I videoproiettori sono assai popolari ma limiti tecnologici ne impediscono la miniaturizzazione, rallentandone la diffusione e impedendone l'accesso al vasto mercato degli accessorri per dispositivi mobili.
.....
Il passo successivo potrebbe però essere l'integrazione diretta dei videoproiettori nei cellulari. Gli ologrammi permettono di indirizzare la luce con assoluta precisione e soprattutto più piccolo è il proiettore, maggiore è la qualità dell'immagine. Una sorta di paradosso - più il proiettore è piccolo e migliore sarà la qualità - che rende la tecnologia appetibile per chiunque produca dispositivi portatili.
....
Matematicamente infatti gli ologrammi sono assai complessi e la proziezione richiede notevolo sforzo computazionale: l'ologramma di un singolo frame di un video può richiedere alcuni minuti per essere generato da un personal computer. A questo limite si aggiunge il costo elevato dei laser e la scarsa qualità delle immagini ottenute dai proiettori olografici presentati fino ad oggi.
Alcuni ricercatori dell'Università di Cambridge sono riusciti a risolvere i problemi rendendo possibile la proiezioni olografica di un video con l'utilizzo di un singolo chip. L'idea è di proiettare l'ologramma su un piccolo display LCOS (Liquid Crystal On Silicon) montato in cima al processore Light Blue Optics.
Il chip olografico comanda i laser che illuminano il microdisplay LCOS: basando i propri calcoli sul fenomeno della diffrazione della luce, il chip crea interferenze tra i fasci di luce generati dai laser riuscendo così a dare origine ad immagini ad alta qualità.
.....
.....
.....
La società ha già presentato il primo prototipo, in grado di convertire in tempo reale un filmato video in un video-ologramma 2D ad alta qualità. Il processore FPGA (Field Programmable Gate Array) olografico è stato sviluppato per il mercato di massa e già nei prossimi mesi potrebbe essere utilizzato dai produttori di videoproiettori per i primi prototipi.
"Nei prossimi due o tre anni, la tecnologia olografica arriverà nei negozi" è la previsione di Lawrence. /R3
estratti tratti da portel
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Cosa ne penso:
Le previsioni di Lawrence sembrano alimentate da un'anima commerciale, e quindi troppo ottimistiche sui tempi, ma assolutamente realistiche nello sbocco tecnologico..
Dirò di più la tecnologia olografica sembra in effetti l'unica risposta adeguata alle crescenti esigenze di interfacce "user friendly" & "click and go"
E' probabile , a mio avviso, che si arrivi ad un "touch & go" senza bisogno di indossare quelle tute e quei guanti (realtà virtuale) cosi ingombranti che pur ci hanno fatto sognare...
Rileggerò questo articolo fra un paio di anni...vedremo ;-)
G.
ps. bello essere tornati a lavoro! :)
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E Io copio
Estratto dall'articolo di MrMorris su www.stasera.org, troppo bello per non riportarlo sul mio blog... complimenti a Morris
Alfred Souza dice "Per tanto tempo ha avuto la sensazione che la mia vita
sarebbe presto cominciata, la vera vita! Ma c'erano sempre ostacoli da superare
strada facendo, qualcosa d'irrisolto, un affare che richiedeva ancora tempo,
dei debiti che non erano stati ancora regolati. In seguito la vita sarebbe
cominciata. Finalmente ho capito che questi ostacoli erano la vita."
G.
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All'ultimo uomo stupido...
E'una lacrima quella che scende e travolge l'insensatezza delle tue ragioni (?)...
una lacrima "densa" e "giusta"...
...di quelle che evaporando dissipano i dubbi...
...di quelle che sbrogliano le ambiguità...
...di quelle che livellano il terreno dell'anima...
...di quelle che fanno preparare le valigie...
...di quelle che dopo tutto, fecondano un sorriso...
...E allora davanti alla tua faccia stupita, e senza esitazione,
"apro le mie ali ....è tempo di volare!"
G.
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GRRRRRRRRRRRRRRRRRRR!
Ecco come mi sento!
G.
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Mare
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Tipico!
G.
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Dedicato a Roberta
G.
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Scusate, posso dire una cosa?
Posso dire una cosa?
Sono delusa e stanca!
Ho bisogno di nuovi stimoli....e di riposo... e di armonia....e di....
fantasia...e di....(no, questa cosa non si può dire) ...
G.
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E si ricomincia! :(
Vorrei scappare su un'isola deserta!
un compressore, un paio di bombole e due chiacchere(si fa per dire) con i pesci...
credo che in questo periodo quella dei pesci sia l'unica compagnia che gradisco veramente!
compilation di oggi:
non ce la faccio più!
G.
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Evviva!
Sto uscendo dall'uff!
che bello...
ci rivediamo fra una decina di giorni , perchè nel frattempo non ho
la minima intenzione di accendere un pc!
saluti e baci
G.
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Libertà che incatena
Sullo spunto di GianviT posto questa frase perchè sento che mi è appartenuta:
“Dietro la maschera della libertà spesso si nasconde la noncuranza, il desiderio di non essere coinvolti. ……… avevo mascherato la mia vigliaccheria e la mia indolenza con l’abito nobile della libertà.”
G.
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La strana compilation di oggi
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Onde evitare spettegolezzi ...
Visto che qualcuno si è già lanciato nell'impresa devo chiarire che...
il Marco a cui ho dedicato alcuni post non ha niente a che fare con i Friends...
G.
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Per i Friends
Io c'ero a ballare la salsa ma non ho visto l'ombra di un Friend da quelle parti!!!
dove vi eravate nascosti eh!?!?!?!?!?!
Notizie sul mio stato di avanzamento salsero:
Ieri sera per la seconda volta ho ballato in coppia e ... a parte aver ucciso tutti quelli che mi stavano intorno, sono riuscita a roteare per la pista...
C'era un cubano che.... WOW ...a vederlo ballare sono rimasta a bocca aperta...
ho "rosicato" non poco , non vedo l'ora di andare a scuola perchè ...
si lo ammetto : sono estremamente invidiosa!
saluti e baci!
G.
ps: non so a voi ma a me quel tipo di musica mi fa rinascere
pps: chi si iscrive con me a settembre?
ppps: prometto di non pestare i piedi!
pppps: uff, non vedo l'ora!
ppppps: secondo me i "ps" li ha inventati qualcuno che andava di corsa!
pppppps: yes deve essere prorpio così!
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Scienza o Fantascienza (per Marco2)
volevamo stupirvi con effetti speciali e ....
ci siamo riusciti!!!!
Yes , sei riuscito a stupirmi ... hai catturato la mia attenzione...
.... e ora????
G.
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Aspettando Godot
Voglio andare i ferieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!
uff!
G.
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UGUALI!!!!
RED RED RED & JEAN
Per continuare il filone personaggi famosi....
Cugini senza saperlo?
Viaggio in Brasile per cambiarsi i connotati?
....non si sà ...
una cosa è certa , sia assomigliano veramente!!!!
G.
ps per Red: ora sei tu che mi devi 1.000 ;)
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Dedicato a Marco
Devo chiedere perdono se questo mondo mi sta un po stretto e mi piace volare con la fantasia?
Devo chiedere perdono se non sopporto le persone che vivono solo in bianco e nero?
Devo chiedere perdono se ho voglia di urlare, volare , nuotare, correre, camminare, guardare, cantare ,e seguire ogni piccola sfumatura del tutto....
Devo chiedere perdono se un particolare, un gesto, un sguardo mi racconta più di mille parole?
Devo chiedere perdono se tra il passato e il futuro scelgo il presente?
Devo chiedere perdono se mi raccontano più le rughe di un vecchio pescatore che gli addomainali ben scolpiti del bello di turno?
Devo chiedere perono se mi annoio a chiaccherare con qualcuno che non mi apre l'anima?
Devo chiedere perdono se amo la solitudine allo stesso modo della compagnia?
Devo chiedere perdono se penso che la forma a volte sia più importante del contenuto?
Devo chiedere perdono se mi ribello ogni volta che qualcuno vuole usarmi come attaccapanni per le sue fantasie?
Dewvo chiedere perdono se odio chi gioca al "ci sono , non ci sono" per conquistare la mia attenzione?
Devo chiedere perdono se odio parlare non guardando una persona negli occhi?
devo chiedere perdono se.....
G.
ps: mi sa proprio che questo post è una diretta conseguenza dei due precedenti :)
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Manie di grandezza 2
Io e Frank , mentre studiavamo gli arrangiamenti di "tha way you look tonight"...
lui non l'ha mai confessato ma quella canzone era dedicata a me! :)
G.
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Manie di grandezza!!!
La fantasia la fa decisamente da padrona anche sotto il caldo di Agosto ...
Ho deciso di iniziare un nuovo filone : Giorgia & famouse friends...
Mi sarebbe piaciuto conoscere diverse persone, e allora in mancanza d'altro...
Qui Io , Billie e la nostra band! :)
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Volareeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee! Ops!
sbirciando quà e là ho finalmente ritrovato le foto del salto, l'unica volta in cui ho fatto seriamente testamento!!!
Corsica estate 2002
Preparazione al salto da notare la faccia tesissima!
Premetto che ero in volo con un gruppo di professionisti che vivevano questo sport
in maniera militare/maniacale , nessuno mi ha degnato di uno sguardo , o di un incoraggiamento...neanche un sorriso ...sigh!
Fra l'altro la cosa più brutta è vedere delle persone che si buttano prima di te, è una esperienza devastante veder sparire qualcuno nel vuoto, perciò viu consiglio (se proprio volete provare)
di saltare per primi! ;)
Fase di lancio, non credo ci fosse in quel momento un solo muscolo del mio corpo in stato di rilassamento! argh!
a questo punto del volo , ho iniziato a godermi la cosa... l'istruttore mi ha consegnato i comandi e
mi sono fatta qualche bel giretto, ed è stato "spettacolare"...
peccato non aver fatto delle foto sul paesaggio perchè ne sarebbe valsa veramente la pena:
ero in corsica ed il paesaggio era fra il mare e la collina... insomma indimenticabile! :)
Atterraggio perfetto... appena atterrata sarei voluta risalire e fare tutto da capo...
per qualche ora (ero ancora drogata di adrenalina) ho pensato seriamente di risalire....
il giorno dopo però mi chiedevo come avessi fatto e se avrei mai provato di nuovo quella esperienza!
considerazioni testamentarie:
Se parto dall'assunto che in punto di morte ci si rivelano le cose importanti della vita,
l'esperienza è stata fruttuosa anche da questo punto di vista:
L'unica mia preoccupazione è stata quella di trovare un erede per i miei libri!
G.
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Un bacio a tutti i Friends
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Omaggio al Piccolo Principe
In questi giorni, mi torna sempre in mente... ne sento parlare quì e lì...
e allora... voglio aggiungere sul mio blog degli estratti...
il primo estratto lo dedico a Senzapelle, lui sa il perchè! 
...
Mostrai il mio capolavoro ai grandi, e domandai se il mio disegno facesse loro paura. Essi mi risposero: «Perché mai un cappello dovrebbe far paura»?
Il mio disegno non rappresentava però un cappello. Rappresentava un serpente boa che digeriva un elefante. Disegnai allora la sezione del serpente boa, perché potessero capire. I grandi hanno sempre bisogno di spiegazioni. Il mio disegno numero 2 era così:
In questi giorni, mi torna sempre in mente... ne sento parlare quì e lì...
e allora... voglio aggiungere sul mio blog degli estratti...
il primo estratto lo dedico a Senzapelle, lui sa il perchè!
...
Mostrai il mio capolavoro ai grandi, e domandai se il mio disegno facesse loro paura. Essi mi risposero: «Perché mai un cappello dovrebbe far paura»?
Il mio disegno non rappresentava però un cappello. Rappresentava un serpente boa che digeriva un elefante. Disegnai allora la sezione del serpente boa, perché potessero capire. I grandi hanno sempre bisogno di spiegazioni. Il mio disegno numero 2 era così:
....
La prima sera mi addormentai dunque sulla sabbia, a mille miglia da qualsiasi terra abitata. Ero certo più disperso di un naufrago su una zattera in mezzo all’oceano. Immaginerete allora la mia sorpresa quando, all’alba, una sorta di vocina buffa mi svegliò. Diceva:
- Per favore... disegnami una pecora...
- Eh?
- Disegnami una pecora...
Balzai in piedi come fossi stato colpito da un fulmine. Stropicciai bene gli occhi. Guardai con attenzione. E vidi un ometto a dir poco straordinario che mi osservava tutto serio. Ecco il miglior ritratto che, più tardi, riuscii a fare di lui.
Siccome non avevo mai disegnato una pecora rifeci per lui, uno dei due soli disegni di cui ero capace. Quello del boa intero. E mi meravigliai di sentire l’omino rispondere:
- No!, No! Non voglio il disegno d’un elefante dentro un boa. Un boa è molto pericoloso e un elefante troppo ingombrante. Al mio paese tutto è molto piccolo. Ho bisogno di una pecora. Disegnami una pecora.
Finalmente la disegnai.
Guardò con attenzione, e:
- No – disse – questa è troppo ammalata. Fanne un’altra.
Disegnai: il mio amico sorrise gentilmente, e con pazienza:
Osserva bene... non è una pecora, è un montone. Ha le corna...
Rifeci ancora il mio disegno, ma fu rifiutato, come i precedenti
- Questa è troppo vecchia. Voglio una pecora che viva a lungo.
Allora, spazientito perché avevo fretta d’iniziare a smontare il mio motore, scarabocchiai questo disegno. E sbottai:
- Questa è la cassa. La pecora che desideri sta lì dentro.
Ma fui davvero stupito di vedere illuminarsi il volto del mio giovane critico:
- E’ esattamente così che lo volevo! pensi che sia necessaria molta erba per questa pecora?
- Perché?
- Perché dalle mie parti tutto è piccolo.
- Sarà abbastanza. Ti ho regalato una pecora molto piccola
Piegò la testa sul disegno:
- Non così piccola da... Toh! S’è addormentata...
Così feci la conoscenza del piccolo principe.
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E in effetti, sul pianeta del piccolo principe si trovavano, come su tutti i pianeti, erbe buone e cattive. Di conseguenza, granaglia buona di buona erba e granaglia cattiva di cattiva erba. Ma i semi sono invisibili. Dormono nel segreto della terra fino a quando ad uno di essi non prende l’estro di svegliarsi. Allora si allunga, e punta subito timidamente verso il sole un incantevole e piccolo germoglio inoffensivo. Se si tratta di un germoglio di ravanello o di rosa, si può lasciarlo crescere come vuole. Ma se si tratta di una pianta cattiva, bisogna estirpare subito la pianta, appena la si può riconoscere. Peraltro, si trovano semi tremendi sul pianeta del piccolo principe... i semi dei baobab. Il suolo del pianeta ne era infestato. Pertanto, se si prende troppo tardi un baobab, non è più possibile sbarazzarsene. Ingombra tutto il pianeta. Lo perfora con le sue radici. E se il pianeta è troppo piccolo, e se i baobab sono troppi, lo fanno disintegrare.
«E’ questione di disciplina, mi diceva più tardi il piccolo principe. Quando si ha terminato la toilette del mattino, bisogna fare con scrupolo la toilette al pianeta. Bisogna obbligarsi con regolarità a estirpare i baobab appena li si distingue dalle rose, alle quali assomigliano molto quando sono molto giovani. E’ un lavoro molto noioso, ma molto facile».
E un giorno mi consigliò di darmi da fare per portare a termine un buon disegno, per far entrare bene in testa tutto ciò ai bambini del mio paese. «Se un giorno viaggeranno, mi diceva, potrà loro essere utile. Qualche volta ritardare il proprio dovere non causa nessuna conseguenza. Ma, se si tratta dei baobab, è sempre un disastro. Ho conosciuto un pianeta, abitato da un pigrone. Aveva ignorato tre arbusti...».
tratto da : http://www.loso.it/poiein/autori/st_exupery.htm
Name:Giorgia
Location:Rome, Italy
