<$BlogRSDURL$>
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Ferie , come fuziona
R.: Le ferie rispondono alla "ratio" di essere un periodo di recupero psico-fisico per il lavoratore, ma al tempo stesso non devono compromettere l’organizzazione dell’azienda, conferiscono quindi un diritto di godimento al lavoratore, ma al tempo stesso un diritto di "interferenza" per l’azienda, almeno per ciò che riguarda la loro distribuzione.
Il codice civile (art. 2109), il contratto (nel commercio: artt. 69, 71, 75; nel metalmeccanico: ds/p.prima/art.14, ds/p.terza/art.14) e la gurisprudenza hanno cercato di rendere compatibili questi due diritti che fanno capo rispettivamente alle parti in causa. La materia comunque si presta ad una definizione soddisfacente solo nel caso di una contrattazione applicativa aziendale, che tenga conto cioè della peculiarità dell’organizzazione della singola azienda per trovare la soluzione più opportuna e al tempo stesso la più gradita ai lavoratori. La contrattazione in azienda esige però una rappresentanza sindacale, cioè la presenza di delegati regolarmente eletti e nominati, che hanno il titolo di farla in nome e per conto dei lavoratori. Nel merito delle domande poste le cose stanno nei termini seguenti.
Sia il contratto del commercio che quelli del settore metalmeccanico prevedono che il periodo di ferie sia deciso dall’azienda, ma tenuto conto delle esigenze dei lavoratori. Nel primo contratto, l’azienda può disporre del periodo di ferie collettive tra maggio ed ottobre o in periodi diversi e con programmazione, se c’è accordo tra le parti. Inoltre il periodo di ferie non potrà essere frazionato in più di due periodi. Nei contratti metalmeccanici le ferie consecutive e collettive non possono eccedere le tre settimane. Nei due contratti non viene regolata la fruizione dei residui di ferie individuali. Vale quindi il principio generale esposto all’inizio. In questo caso è il lavoratore a chiedere e l’azienda ad autorizzare, in funzione della compatibilità della richiesta con i, motivati, programmi aziendali.
Di regola le ferie vanno godute nell’anno di maturazione, ma non c’è un obbligo specifico in questo senso. Per contratto sono irrinunciabili, pertanto non possono essere monetizzate. Il datore di lavoro non può cioè impedire il godimento delle ferie, in tutto o in parte, indennizzandole con il corrispettivo economico. Vale però il principio (in forma esplicita nei contratti metalmeccanici) che dove vi fossero impedimenti organizzativi eccezionali a godere tutto il periodo di ferie maturato, le ferie non godute possano essere indennizzate. Sulla base di questo principio e con l’accordo dei lavoratori interessati molte aziende pagano i residui ferie passato un anno dalla maturazione. Analogamente ciò avviene quando il lavoratore si dimette, per i ratei di ferie maturati e non ancora goduti.
L’azienda potrebbe imporre il godimento delle ferie individuali nel caso il lavoratore sia stato messo nella condizione di poterle godere sulla base delle proprie esigenze, ma non lo abbia fatto. Il problema comunque può riguardare solo i ratei di ferie degli anni precedenti, non di quelli in corso di maturazione.
Va da sé che le ferie non possano essere annullate, né possano decadere.
Sono un diritto e, in quanto tale, o viene goduto, o viene pagato.
2 maggio 2000!
tratto da : http://www.fim.varese.it/consulenze/ferie.htm
# posted by Giorgia : 10/12/2005 03:19:00 PM
(0)
Mail me
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
FIAT, CI RISIAMO!

Mannaggia a Lapo ! Visto l'articolo su Repubblica, (Lapo Elkann in ospedale per overdose di cocaina)
pare proprio che Lapo preferisca di gran lunga le strisce ai punti!!! e c'è poco da ridere!
A parte gli scherzi , credo che la Fiat abbia fatto l'ultimo errore possibile per la sua immagine!
hanno perso l'ultima occasione!
La mia totale solidarietà agli operai della FIAt che devo subire "anche" questi affronti.
che cavolo!
G.
# posted by Giorgia : 10/10/2005 03:45:00 PM
(0)
Mail me
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Emergency apre alla citta' la sede di Roma

Mercoledi' 12 ottobre 2005 alle ore 18.00 in Via dell'Arco del Monte99/A, Roma, Teresa Sarti e Gino Strada inaugureranno la sede assegnatadall'amministrazione comunale di Roma per lo svolgimento delleattivita' di Emergency in citta'.Saranno presenti il Sindaco Walter Veltroni e l'Assessore alPatrimonio Claudio Minelli. Prevista durante la serata anche lapartecipazione di Serena Dandini.Negli spazi antistanti la sede verranno allestite tre mostrefotografiche che documentano le attivitàa' di Emergency all'estero el'impegno dei volontari che, anche da Roma, rendono possibili questiinterventi.Per info: 06688151 o roma@emergency.it.
oppure www.emergency.it
Volevo solo infrormarvi di questa grandiosa iniziativa, finalmente avremo una sede anche a roma!
un grazie ad emergency
G.
# posted by Giorgia : 10/10/2005 12:08:00 PM
(0)
Mail me
Archivio